Cenni sul progetto
Czech (& Central European) Yearbook of Arbitration®
La nozione di arbitrato quale metodo per la risoluzione di contenziosi sta acquisendo crescente importanza e nell’area dell’Europa Centrale e Orientale viene spesso considerata un ambito giuridico moderno che suscita particolare interesse tanto da un punto di vista pratico come per i professionisti di diversi settori. I paesi dell’Europa Centrale e Orientale, su cui si concentra il nostro progetto (anche se non in forma esclusiva), affondano le proprie radici nel solco della tradizione romana dell’Europa continentale, in cui il metodo dell’arbitrato si basa sul principio dell’autonomia delle parti e sull’informalità del procedimento. Questo approccio di tipo classico si distingue in una certa misura dai principi su cui si fonda il sistema dell’arbitrato nel Paesi disciplinati dalla common-law. Cionondimeno, si tratta di un sistema altamente frammentato e particolareggiato. Un particolare difetto è l’assenza di una piattaforma e di uno standard di confronto, che consentirebbe il riconoscimento delle differenze tra i diversi paesi al pari degli aspetti comuni tra i sistemi arbitrali adottati nella regione, aiutando in questo modo a trovare una soluzione a problemi spesso di identica natura. Il Progetto CYArb® mira a dare risposta a questo problema, approntando un tavolo comune in cui poter mettere a confronto dottrine e prassi arbitrali di paesi diversi, sia tra di loro che rispetto alle prassi internazionali. Esso intende quindi fare luce su aspetti sia pratici che accademici che caratterizzano l’arbitrato in questi paesi, allo scopo di commisurare gli approcci nazionali al mondo dell’arbitrato e allargare quindi il confronto alle prassi adottate in Europa e a livello internazionale. Ma il Progetto vuole altresì proporsi come un punto di riferimento per lo scambio di informazioni e di studi giuridici in materia arbitrale.
L’Europa Centrale e Orientale, da intendersi in senso più ampio rispetto alla mera somma dei confini dei singoli Stati che la compongono e che ancor di meno possono essere intesi secondo l’antica concezione del mondo bipolare diviso tra USA e UR, sono una regione che in seguito al crollo dei vecchi confini politici, si è incamminata lungo un suo graduale e peculiare percorso di sviluppo. Questa affermazione vale anche per lo sviluppo dell’economia, nonché per l’evoluzione dei valori e dei sistemi democratici, che sarebbero stati impraticabili in assenza di sistemi giuridici funzionanti. A tal riguardo, il sistema arbitrale ha emulato questi processi di sviluppo. In Europa il processo di globalizzazione dell’economia è accompagnato dall’intrecciarsi di relazioni commerciali sempre più complesse e strettamente interconnesse con elementi transfrontalieri (transnazionali), nell’ambito delle quali la comunità economica in particolare preferisce, in genere, comporre eventuali contenziosi in modo informale e il più rapidamente possibile. L’arbitrato rappresenta una soluzione in tal senso.
Un contributo rilevante alla forte diffusione dell’arbitrato è da imputarsi, spesso in modo quasi naturale, allo sviluppo delle relazioni economiche. Tralasciando questo particolare esercizio della pratica arbitrale a livello nazionale, che trova riflesso nella dottrina nazionale, sotto certi punti di vista è stata trascurata la questione se si possa esaminare questo aspetto da una prospettiva globale. Il progetto CYArb® intende porre rimedio a questa carenza, proponendo una visione dell’arbitrato come una categoria legale e, ancor più, economica e politica, di respiro internazionale, approfondendo le relative problematiche globali da un punto di vista regionale.
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